Selene è una ragazza come tante che passa la vita districandosi tra Università, amici e il suo ragazzo. Nessun evento degno di nota fino all’incontro con un giovane che lei sa di conoscere ma non sa come: Phebo.
Da questo momento si innescano una serie di eventi che porteranno Selene alla scoperta della sua vita passata e della sua vera natura. Lei non è mai stata una ragazza come tante né lo sono le persone che l’hanno sempre circondata. Selene è la dea della Luna e Phebo il dio del Sole.
Ma cosa ha portato le due divinità sulla Terra? Perché si sono ritrovate mortali e quali conseguenze dovranno affrontare ora che conoscono la verità?
Spinner è il primo capitolo di una trilogia urban fantasy che vi porterà fra le divinità dell’antica Grecia.
Estratto:
Sapeva che baciarlo voleva dire accettare pienamente quel nuovo destino e tutta la magia, ricordare ciò che avevano abbandonato, magari sopravvivere con nuovi ricordi, più dolorosi: ormai sapevano che sarebbe bastato fare qualcosa di nuovo, perché affiorassero altre memorie dal passato.
Biografia:
Chiara Castellano nasce in un pomeriggio autunnale del 1991 nella Penisola Sorrentina. L’amore per questa stagione e per il mare l’accompagneranno tutta la vita. È sempre stata attratta dalle storie fantastiche, dai miti greci e dagli amori impossibili, così da dedicare ogni attimo di tempo libero a inventare trame sempre nuove, spesso tradotte in disegni e altre volte in lunghi racconti.
Incapace di pensare senza un libro al seguito, da leggere o da scrivere, si laurea in Lettere Moderne e inizia a insegnare.
Spinner è il suo primo romanzo reso pubblico edito da O.D.E. Edizioni.
Disponibile in eBook, cartaceo flessibile e cartaceo rigido
Prezzo lancio: 0,99 cent, su Kindle Unlimited
Trama:
Un potere arcaico, una ragazza predestinata. Lei è la Cacciatrice di Sogni, e dovrà lottare contro gli incubi, per proteggere la sua città.
Il confine tra il mondo dei sogni e quello della realtà è flebile. Ci sono uomini in grado di far concretizzare le loro angosce peggiori, chiamati i Fabbricanti di Incubi. Soltanto degli esseri umani predestinati, possono sconfiggerli, i Cacciatori di Sogni: i loro poteri provengono dalle antiche tribù pellerossa Sioux e possono essere tramandati solo da chi li possiede, a prescelti ritenuti degni. Kristen ha sedici anni, vive in una piccola città tra i boschi del Maine, chiamata Rainydale, e scopre di essere una Cacciatrice di Sogni, protetta dallo Spirito del Lupo. Il compito di Kristen è scacciare gli spiriti malvagi dentro i Fabbricanti di Incubi, aiutata da un altro Cacciatore di Sogni, Julian, un bellissimo ragazzo mezzo Sioux, e dalle sue amiche del liceo, Maya e Penelope, dotate di poteri extrasensoriali. Tra la vita al liceo e i classici problemi di un’adolescente problematica, nasce un tenero sentimento tra Kristen e Julian, finché dal mondo occulto non giunge una minaccia inaspettata.
Ines conduce un’esistenza tranquilla: frequenta l’università con il sogno di diventare veterinaria, lavora in un pub come barista e convive con la sua migliore amica Astrid. Da qualche tempo, però, ciò che domina la realtà di Ines sono dei forti dolori che si intensificano di notte, quando la sua mente inizia a popolarsi di visioni a cui non sa dare spiegazione.
Skoll non ha tempo né per le scartoffie né per le donne: il suo compito è difendere il suo branco, ama battersi e dimostrare la sua forza. Non a caso è stato nominato Alpha, un ruolo difficile se accanto a te non hai nessuno che ti sostenga.
I genitori di Ines l’hanno tenuta all’oscuro della sua vera natura, ma questo non basterà a modificare la sua sorte.
Immersa in un nuovo mondo dominato dalle leggi della natura e della magia primordiale, dovrà imparare la lezione più importante e difficile da cui non si potrà tornare indietro: diventare un lupo.
Estratto:
Il legame, quel qualcosa di effimero che finora non ho voluto vedere, diventa visibile, reale quanto la mia e la sua carne. Ne saggio la consistenza, la forza, l’indissolubilità, e non sono più solo io o solo lui, ma noi e non riesco più a capire dove finisca io e dove inizi lui.
Biografia: Enrica Ruffa nasce nel 1996 a Savigliano, in provincia di Cuneo. È studentessa di Scienze dell’Educazione e volontaria nella biblioteca civica della sua città.
Appassionata di fantasy e di stregoneria fin da quando era bambina, Becoming a Wolf è il suo primo libro pubblicato da una casa editrice. Nel 2022 ha partecipato alla realizzazione di una raccolta di racconti auto pubblicata, dal titolo “Tutto in una notte”.
Titolo: The Origins – Abisso Autrice: Martina Koaluch Alice Editore: Self publisher KDP Amazon Data pubblicazione: 30 Giugno 2022
Pagine: 360 Serie: The Origins Volume: Primo Genere: Urban fantasy/distopico Narrazione: prima persona, passato. Prezzo ebook: 3.99 Prezzo copertina flessibile: 15.99 Prezzo copertina rigida: 18.99 Link di acquisto: https://www.amazon.it/dp/B0B4HSK5B
Trama. Prima regola dell’Istituto: non farsi trasportare dai sentimenti. In battaglia non c’è spazio per affetto o paura, gli origins devono essere macchine da guerra pronte a tutto. Raggiungere il Legame Eccelso e divenire membro del Consiglio è l’aspirazione principale di Isla sin da quando, da bambina, è divenuta allieva dell’Istituto degli origins, individui in grado di usare la magia originale. Per esaudire il suo sogno ha però bisogno che il Consiglio trovi per lei una controparte changer con cui instaurare un legame di sangue, affine a lei in corpo e spirito, come accade per ogni allievo. Isla è l’unica della sua età a essere ancora sprovvista di una compagna, e quando le viene finalmente annunciato che è arrivato il suo momento, crede di poter coronare il suo sogno. Non ha fatto i conti, tuttavia, con la scioccante novità che le si presenta davanti: anziché avere una ragazza con cui legarsi, come accade per tutte le origins, le viene assegnato un changer di sesso maschile, portatore di uno sguardo tenebroso che nasconde segreti che lei ha il compito di scoprire. Ma cosa accadrebbe se le informazioni nella sua testa distruggessero i pilastri fondamentali di ciò in cui crede e ha sempre creduto?
Estratti. Dal capitolo 10
«Lasciami» ordinai. Non avrei voluto ricorrere alle parole, specie perché la voce mi tremava un po’, ma sopportare era peggio. «Non sottovalutare un avversario, impegnati ad apprendere prima di agire e battiti sempre al pieno delle tue possibilità. Se necessario che provochi la sua fine, fa sì che questa avvenga in modo breve e privo di sofferenza, poiché noi non indossiamo le vesti di chi decide della vita altrui, ma ciononostante ci innalziamo comunque a tale livello.» La sua voce, la quale dava ancora l’impressione di celare segreti profondi quanto il mondo, era più alta ora, aveva risuonato ferma e concisa nella stanza deserta. Intuii che ciò che aveva recitato era una sorta di credo che forse gli era stato impartito, ora ripetuto in modo impeccabile. E non mi era sfuggito l’accento che non avevo mai udito prima. Deglutii a vuoto e serrai i pugni così forte da conficcarmi le unghie nei palmi. Nemmeno quell’acuto fastidio riuscì a distogliere il mio pensiero dal fallimento. «Chi sei?» chiesi, il viso ostinatamente puntato in avanti, sulle dita forti del ragazzo che ancora impugnava la mia Mèr’Syles. Un respiro più intenso mi carezzò l’orecchio destro, facendomi rabbrividire nuovamente. Una mano del changer lasciò l’asta della falce, mentre l’altra le faceva compiere un semicerchio fino a raddrizzarla accanto a sé. Ebbi la via libera e ne approfittai per allontanarmi da quel corpo estraneo. Mi voltai immediatamente e compii qualche passo per riguadagnare la distanza di sicurezza. Via via che mi muovevo, sul volto del ragazzo compariva e si accentuava una ruga di concentrazione, come se gli fosse difficile soddisfare il quesito che gli era stato posto. Un attimo dopo, questa svanì, sostituita da una leggera malinconia, che infine venne eliminata per far tornare un’espressione neutra e concentrata. «Nessuno» fu la risposta che ricevetti, solenne e incisiva, che mi suggeriva di non domandare altro.
Dal capitolo 14 «Isla» mi chiamò. Alzai il capo, colpita dalla sfumatura preoccupata nella sua voce. Il mio battito accelerò ancora, sentii le guance calde come mai avevo provato. Le domande su ciò che avevo visto mi morirono in gola. «Non abbiamo più tempo» disse il changer, lugubre. Mi porse una mano e io l’afferrai titubante senza nemmeno sapere il perché. Entrambi avvertivamo il bisogno di un contatto fisico. «L’Unione Eterea si sta attivando» proclamò, e la sua convinzione mi fece intuire che proveniva da una conoscenza più radicata di quella che aveva sviluppato all’Istituto. Nessuno stava ricordando.
L’autrice. Martina Koaluch Alice nasce in una calda notte di giugno a Roma. Al contrario di molti altri autori, scopre la sua passione per la scrittura solo all’età di sedici anni quando, finite le preparazioni agli esami di terzo superiore e dovendo aspettare gli altri, per noia inizia ad abbozzare i primi capitoli di una storia inventata da lei già da tanto. Questa inclinazione la spinge a cercare online un modo per darle liberamente sfogo, e con la creazione di copertine per dare un volto ai propri scritti inizia a sviluppare una passione verso la grafica. Da tutto ciò nasce The Changers, saga che impara ad amare e che verrà pubblicata a partire dal 2016; e, in seguito, Per Aspera ad Astra, serie decisamente più matura di qualsiasi altra opera, alla quale dona tutta se stessa. The Changers apre le porte a un mondo che non si accontenta di restare tra quelle pagine, e così nel 2022 prende vita anche The Origins, una saga scollegata dalla principale ma ambientata nello stesso universo, nel futuro