
Grazie 🙂
Libertà
Una vita libera desidero
senza persone che ti giudicano
Vorrei un mondo in pace
Non pieno di bare.
Mi piace pensare una terra senza steccati
Senza pregiudizi insensati
Auspico che qualcuno mi ascolterà
Solo così ci sarà libertà.
Copyright Nadia Arnice
8 marzo
Gli anni passano inesorabili
la gioventù scorre veloce
le rughe compaiono sul viso,
i capelli diventano bianchi.
Donna tu non cambi con il tempo
non cambia il tuo modo d’essere
non cambia il tuo spirito
non cambia il tuo ruolo.
Devi continuare a combattere
senza pace
per ottenere ogni tuo successo.
Non guardarti mai indietro
lotta e imponiti
in questo mondo irrispettoso.
Copyright Nadia Arnice
Grazie per l’acquisto 🙂
Copyright Nadia Arnice
Febbraio
Febbraio mese mio adorato
corri lesto
nel mio cuore innamorato.
Col primo calore del sole,
fai sciogliere il ghiaccio dalla mia mente,
cosicché i miei pensieri si liberano in capriole.
Febbraio mese mio adorato
sei estasi per il mio corpo,
passione per il mio mondo.
Copyright Nadia Arnice
Copyright Nadia Arnice
Il Pettirosso
L’inverno è alle porte,
gli scoiattoli fanno scorte.
I fiocchi cominciano a cadere,
li ammiro con piacere.
Un cervo indisturbato passeggia,
sul lago un cigno volteggia.
Passa anche un goffo tasso
Sta cercando cibo sotto un sasso.
Tutto tace,
pervade un senso di pace.
Copyright Nadia Arnice
Copyright Nadia Arnice
Giornata della Memoria
Solo dimenticando
il dolore può ripetersi.
TRAMA
“L’amore è guardare le ferite altrui e avere la certezza di poterle curare…”
Un prontuario di aforismi da usare per San Valentino, ricorrenze, anniversari o semplicemente per esprimere come farebbe un poeta i propri sentimenti. ❤️
Una raccolta di 50 pensieri d’amore, frasi e dediche che sfogliano l’anima e mostrano le sfaccettature di tale sentimento. Piccole frecce che passano dagli occhi per arrivare al cuore, esperienze vissute, emozioni che ognuno di noi ha provato e che riecheggeranno in eterno.
L’amore vero, l’amore da fiaba, l’amore idealizzato, l’amore viscerale, l’amore passionale… semplicemente l’amore…
scheda
Uscita 25 gennaio
genere: poesia
Editore: self
Pagine 112
Cartaceo: 5,99€
Kindle: 1,99€
Disponibile su Kindle Unlimited
Questa piccola raccolta è un formulario per la presenza, perché ogni verso è una pietra miliare in più verso l’esserci, nel mondo e per il mondo. Vuole essere un esercizio per travalicare la narrazione di un io intrappolato nel dolore, attraversare la parola per approdare al luogo dove superarla: «qui/ non chiedere parola/ ma rimani/ in qualunque tempo e forma tu sia».
Questa scelta di versi comprende poesie già incluse nelle mie sillogi scritte e pubblicate prima dei quarant’anni, fino al 2019: Giocosamente il nulla, Cerimonia del commiato, Non chiedere parola. Negli ultimi mesi ho fortemente avvertito l’esigenza di riunire quelle poche liriche che risuonassero tuttora in me, quelle che si potessero, a mio avviso, considerare portatrici di un senso oltre le contingenze che ne avevano determinato la genesi. È nata così l’idea di questo volumetto, il cui titolo, Formulario per la presenza, potrà forse disorientare, data la mancanza di un nesso evidente con i testi, che recano anzi, a più riprese, tracce di assenze, lacune e sparizioni. Queste cadute nei baratri dell’assenza si sono rivelate tappe obbligate di un percorso, esistenziale e poetico, che mi ha a poco a poco avvicinato alla sostanza delle cose – anche attraverso l’essenzialità della forma – nell’esercizio al qui e ora, nel cogliere l’unicità di istanti in sé perfetti, nel perseguire un barlume di integrità nella frammentazione interna che sempre ci abita. Questa piccola raccolta è per me un formulario per la presenza, perché ogni verso è una pietra miliare in più verso l’esserci, in me stessa e per me stessa, nel mondo e per il mondo. Vuole essere un esercizio per travalicare la narrazione di un io intrappolato nel dolore, attraversare la parola per approdare nel luogo dove superarla, annientarla: «qui/ non chiedere parola/ ma rimani/ in qualunque tempo e forma tu sia».
Trattandosi di una scelta antologica operata direttamente dall’autrice, qualcuno potrà considerarla un’iniziativa dai toni autocelebrativi. In realtà il mio intento è un altro. Frenata quella giovanile impazienza che mi spingeva a pubblicare, possibilmente, tutto e subito, ora è giunto il tempo della riflessione e della scrematura, di un punto nave da cui emergano scorie e persistenze di un modo di fare poesia che inevitabilmente si intreccia con le fluttuazioni esistenziali, da un lato, e con i nutrimenti che il mondo offre, dall’altro. Alcuni testi sono stati sottoposti a lievi modifiche, quasi sempre nella costruzione del verso, che merita grande attenzione poiché, dal mio punto di vista, il rapporto tra la parola scritta e il bianco del foglio che la segue o la precede rinvia alla relazione tra il suono e il silenzio. «De la musique avant toute chose» ebbe a dire Verlaine, un’affermazione che mi sento di condividere pienamente.
In definitiva, mi piace leggere Formulario per la presenza come la mia vera opera prima in poesia. Ringrazio chi vorrà accoglierla in quanto tale.
Francesca Innocenzi è nata a Jesi (Ancona). È laureata in lettere classiche e dottore di ricerca in poesia e cultura greca e latina di età tardoantica. Ha pubblicato la raccolta di prose liriche Il viaggio dello scorpione (Il Filo 2005); la raccolta di racconti Un applauso per l’attore (Manni 2007); le sillogi poetiche Giocosamente il nulla (Edizioni Progetto Cultura 2007), Cerimonia del commiato (Edizioni Progetto Cultura 2012), Non chiedere parola (Edizioni Progetto Cultura 2019), Canto del vuoto cavo (Transeuropa 2021); il saggio Il daimon in Giamblico e la demonologia greco-romana (Eum 2011); il romanzo Sole di stagione (Prospettiva 2018). Per Edizioni Progetto Cultura ha diretto collane di poesia e curato alcune pubblicazioni antologiche, tra cui Versi dal silenzio. La poesia dei Rom (2007);
È un immenso piacere vedere la mia raccolta poetica! GRAZIE!
La solitudine
È una triste realtà, la solitudine
attorno a te ci sarà gente
ma sarai reticente
da padrona farà l’inquietudine.
Se sarai ricco, avrai molti finti amici
la solitudine sarà tua accoltellatrice
se sarai felice, avrai pochi veri amici
la solitudine sarà tua accompagnatrice.
È una triste realtà, la solitudine
Dovrai trovare compromessi
Senza cadere negli eccessi
Se non vorrai avere una vita di vicissitudine.
Copyright Nadia Arnice
La mia raccolta poetica ha raggiunto un’altra casa!
TRAMA
Una raccolta di poesie che ripercorre quelli che sono i momenti più importanti della nostra
esistenza.
Lasciatevi trasportare in un viaggio attraverso le emozioni, le stesse che ognuno di noi ha
vissuto almeno una volta.
Un insieme di pensieri e parole che ci faranno guardare in noi stessi.
Famiglia.
Serenità.
Speranza.
Rassegnazione.
Ricordi.
Rabbia.
Morte.
La vita è fatta di “Attimi”… alcuni sono infiniti, altri sono in versi.
scheda
TITOLO Attimi
Autore: Lady M (IG @)
Genere: poesia
Numero pagine:110
Indipendently Published
Prezzo E-book: € 2,99
Prezzo cartaceo flessibile: €10.00
Copyright Nadia Arnice
Copyright Nadia Arnice
Un labile soffio di vento,
accarezza i miei pensieri
li scaccio con un movimento lento,
da oggi voglio solo piaceri.
Scende la candida neve
Una forza di luce
Illumina lieve
la mia anima truce.
È arrivato dicembre
Accarezzandomi
Ha aperto le finestre
Del mio cuore.
Copyright Nadia Arnice
Una donna, mille volti
È difficile essere donna
devi essere forte come una colonna
non puoi distrarti, e devi essere sempre pronta
“Una gentildonna i problemi li affronta!”
Le umiliazioni non mancheranno
il tuo ruolo pochi uomini capiranno
spesso ti condanneranno
E alcuni ti pugnaleranno.
Essere donna non è facile
la tua anima sarà gracile
il tuo cuore griderà di dolore
la forza sarà il tuo salvatore.
Mille volti avrai
ma in pace sarai.
Copyright Nadia Arnice
Il miscuglio
Un miscuglio di emozione
scoppia nel mio cuore con passione
vibra come una collisione
degno di una competizione.
Un miscuglio di devozione
alla mia mente crea destituzione
una sorta di imperfezione
fa questo la ragione.
Un miscuglio di ostentazione
rende stupenda questa ossessione
i sentimenti di presunzione
si contrappongono alla vocazione.
Copyright Nadia Arnice
Ecco un’altra segnalazione della mia raccolta poetica! Grazie!
Oltre alle mie poesie, il libro contiene fotografie e illustrazioni a colori.
Sconosciuta
Arriva una donna, chi sarà?
Tutti gli uomini si girano ad ammirarla,
è la reincarnazione dell’Amore, sarà un’assurdità?
Ogni uomo vorrebbe averla,
ma solo io la desidero, sarà un’ignobiltà?
Oh Dio, tutti gli occhi puntano su di lei,
quegli uomini non la potranno mai apprezzare.
È piena di umiltà e bontà costei,
solo io la potrei amare.
Non conta solo la sua bellezza,
il suo portamento è una delicatezza.
Nella profondità della mia mente,
il mio pensiero è sconvolgente.
(Poesia ispirata Chi è questa che vèn, ch’ogn’om la mira di Guido Cavalcanti)
Copyright Nadia Arnice
L’amore viene dal cuore,
nasce brillante e focoso il piacere,
sono gli occhi a concepire
l’affetto per te che desidero nutrire.
Solo un uomo posso essere,
e con una grande ambizione:
vorrei poterti avere.
La mia ammirazione nasce dal vedere,
nel tuo sguardo,
la tua anima fluttuare.
Con la mia vista posso contemplare,
i tuoi sogni auspicare,
sia la positività sia la negatività
accarezzare.
Il mio cuore desideroso di accogliere,
i tuoi sentimenti,
senza contrariare,
il tuo soffio vitale,
da amare.
(Poesia ispirata A amore è un(o) desio
di Giacomo Da Lentini)
Copyright Nadia Arnice
Halloween
Dolcetto o scherzetto?
È un tradizionale sonetto.
I bambini lo dicono con un sorrisetto,
quando aspettano nel vialetto.
I piccini con il loro cestino,
desiderano ricevere un cioccolatino.
Zombi, vampiri e fantasmi fanno capolino,
camminano pian pianino.
Halloween è una festa mostruosa:
è una risata chiassosa,
è una gioia dispettosa,
è una paura festosa.
Copyright Nadia Arnice
Emozionante recensione della mia raccolta poetica Versi… di poesia!
GRAZIE!
Il mendicante
Fai una vita di miseria,
dettata sia dai tuoi errori sia dalla società.
Il tuo volto è rugoso e grinzoso,
segnato da un’esistenza dura e faticosa.
Cammini incerto nelle strade di grandi città,
le persone ti passano accanto,
senza notarti.
Sei invisibile agli occhi degli altri,
sei abbandonato dalla collettività.
Sei impaurito,
stanco e stremato,
giudicato per il tuo tanfo e il tuo modo di essere.
Frughi nell’immondizia per un tozzo di pane,
per sopravvivere usi gli scarti e scorie abbandonate.
Dormi nelle stazioni,
cerchi calore nelle fogne,
il tuo letto è un lercio scatolone.
Ti addormenti,
sognando un miracolo:
domani,
forse,
qualcosa cambierà.
Copyright Nadia Arnice
Autunno
Cadono le prime foglie
un senso di silenzio mi accoglie,
le piante cominciano a essere spoglie
un sentimento di smarrimento mi coglie.
Una strana tristezza entra nel mio cuore
forse mi sento priva d’amore,
un boato esplode con orrore
nella mia anima piena di rancore.
Autunno, sarai bellissimo nel colore
audace e pieno di folclore,
per i poeti sei ispiratore
tuttavia per me sei lapidatore.
Copyright Nadia Arnice
Autunno
Anche quest’anno sei arrivato,
il campo hai bagnato
il mio umore hai cambiato.
Tanti colori nuovi hai portato
Il bosco hai personalizzato
Il mio sguardo hai meravigliato.
Funghi, castagne e zucche hai donato
Un carico di cibo hai regalato
Il mio stupore hai sfamato.
Copyright Nadia Arnice