
In una notte d’inverno,
nel mio giardino,
vedo un uomo bianco.
Ha una buffa pipa di legno,
porta un grande cappello in testa,
e una carota al posto del naso.
Saltella leggero fino alla mia porta,
attorno a lui una bufera si sposta.
Lo faccio entrare per riscaldarsi,
si accomoda davanti al camino.
Ad un tratto scompare,
lasciando solo una piccola pozza d’acqua trasparente.
È stato un incontro appagante,
in un inverno stravagante.
Copyright Nadia Arnice